Chi Siamo

Benvenuti nel nostro sito! 😊 siamo Laura e Vincenzo, due musicisti Campani, spinti dalla voglia di libertà e di armonia. Nel cuore di Pagani (Sa) abbiamo aperto il nostro villaggio, luogo di ricerca e divulgazione delle tradizioni popolari e dei linguaggi contemporanei.

 

Crediamo nell’ Arte e nella Musica, incentiviamo la libera espressione umana come linguaggio universale che unisce i popoli della terra, amiamo scoprire ed esplorare le diverse culture attraverso l’incontro e la condivisione. 

 © ph Eleni Albarosa

La nostra avventura è iniziata nel 2021, quando dopo lunghe ricerche finalmente troviamo una casa antica proprio nel cuore del centro storico di Pagani in grado di ospitare il nostro progetto: nasce così Casa Pagus un luogo di incontri e di condivisione, alla ricerca di uno stile di vita a contatto con l’Arte, con la Musica e con la Bellezza, insieme alla nascita dell’associazione di Promozione Sociale Tamburi Pagus.

Allo stesso tempo decidiamo di aprire la nostra casa a ospiti e artisti provenienti da tutto il mondo e creiamo il Bed and Breakfast Pagus, dove è possibile soggiornare, accogliente e familiare. Promuoviamo attivamente un tipo di turismo sostenibile ed esperienziale per i nostri ospiti e per gruppi di visitatori, persone interessate alla ricerca di emozioni autentiche, dimensioni umane ed esperienze uniche.
Con noi potrai partecipare a proposte di Stage e Corsi dedicati al tamburo tradizionale campano (la tammorra e il tamburello), alla danza tradizionale (tammurriata) e al canto popolare. Gli incontri sono occasioni di divertimento collettivo, di confronto e di accrescimento culturale, adatti a tutti i livelli ed accessibili a chiunque ne sia affascinato  o semplicemente incuriosito. 
Su richiesta c’è anche la possibilità di fruire di lezioni private di tamburo tradizionale e
moderno, canto e danza delle tradizioni popolari in loco, per singoli, coppie o gruppi di persone.

Oppure se sei un artista, un musicista o un’associazione, puoi trovare qui il tuo spazio per sperimentare ed esprimere la tua arte o per realizzare i tuoi progetti.

Inoltre organizziamo eventi culturali e sociali ai quali poter partecipare, mostre d’arte, performance e concerti incentrati sulla promozione e produzione dei linguaggi artistici e dei patrimoni culturali ed identitari. 

L'evento più atteso dell'anno: la festa tradizionale della Madonna delle Galline.

Pagus si trova a Pagani che è un luogo storico di scambi culturali e commerciali grazie alla sua posizione strategica. La sua peculiarità risiede nel suo popolo e nella sua cultura: a Pagani sono ancora molto sentite e radicate le antiche tradizioni legate al mondo contadino e al culto mariano, con riti, suoni, canti e danze apotropaiche, che culminano nei festeggiamenti dedicati alla “Madonna delle Galline”, celebrata ogni anno una settimana dopo Pasqua. Si tratta di una delle feste popolari più importanti della Regione, di un appuntamento imperdibile per il mondo popolare, cioè per quel popolo che in Italia pratica e vive il mondo delle tradizioni, con i suoi appuntamenti, le sue feste, e il tipico mix tra sacro e profano. E’ in questa occasione che casa Pagus apre le porte a tutti i visitatori,  artisti, studiosi, antropologi che ogni anno affollano il paese, spettatori increduli di una magia che racconta l’essere umano e che si lascia vivere e percepire chiaramente da chiunque ne voglia essere coinvolto, celebrando e praticando il valore dell’ospitalità e dell’accoglienza, con una serie di iniziative ed attività dedicate alla Musica e alla cultura del territorio. 

 

Conosciamoci un po' meglio...

Vincenzo Romano
© ph Massimiliano Iannone

Vincenzo Romano conosciuto come il “Cantore Pellegrino delle Tradizioni”, nasce a Pagani (SA). Inizia sin dai 9 anni a suonare tamburi a cornice e a farsi conoscere come cantore delle tradizioni campane. Iniziato nel linguaggio tradizionale da Francesco Tiano, ha occasione di collaborare con artisti e nomi importanti della tradizione. Si è esibito su prestigiosi palchi di festival di musica delle tradizioni, musica etnica e popolare sia in Italia che in Europa. Ha tenuto concerti in Francia a Parigi presso il Centre Pompidou, Nizza, Marsiglia, con l’associazione SuDanzare a Lille e in Borgogna; in Spagna a Santiago De Compostela, Barcellona, Alicante, Siviglia, Cordoba. Ha preso parte al film “Al destino non chiedere quando” di G. M. Valletta (selezionato al GiffoniFF 2011) e al docu-film “Pagani” di E. F. Inno (distribuito da Istituto Luce e vincitore, all’International Documentary Master Doc Film Festival di Los Angeles, dell’Award Best Religious Documentary) contribuendo, per entrambi i film, anche con sue colonne sonore (Flos Carmeli; Curri, curri mamma mia). Per il docu-film Pagani, è stato ospitato a Parigi al Festival du Cinema du Réel, all’Istituto Italiano di Cultura a Marsiglia, al Museo etnografico di Udine, al Festival del Cinema di Roma. Partecipa e vince nel 2019 le Audizioni Live di Macerata durante la XXX edizione di “MUSICULTURA 2019” il prestigioso “Premio del Pubblico”. E’ vincitore assoluto del concorso di cantautorato su musiche di tradizione popolare “Limen 2022”. Ha al suo attivo 4 lavori discografici pubblicati con etichette indipendenti: “Curri curri, mamma mia” (2010); “Mammeddio! Canti e ritmi di Primavere” (2010) e “Uhanema!” (2016) in collaborazione con Gerardo Sinatore (ricercatore e poeta delle tradizioni popolari); Natale in Armonia (2018). Come “Cantore Pellegrino” divulga la cultura campana in tutta Italia ed in Europa. Da sempre custode dell’antica tradizione insegna attraverso corsi per appassionati, stage formativi ed eventi culturali le discipline del Canto, della Musica e della Danza. Svolge dal 2010 corsi di avviamento alla tradizione presso scuole primarie e secondarie del territorio, punto di riferimento locale per i giovani talenti che si affacciano all’arte popolare. Grazie alla collaborazione con associazioni internazionali, come SuDanzare, che si occupano di Tradizione, svolge corsi di formazioni e scambi culturali in Italia e all’estero. E’ stato unico testimonial della cultura musicale del Sud Italia per la trasmissione del Maestro Giovanni Allevi per Raiplay. 

© ph Massimiliano Iannone

Laura Paolillo nasce a Gragnano (Na), è cantante di repertorio lirico operistico, sacro e cameristico per voce di soprano e di musica delle Tradizioni Popolari. Compositrice, paroliera, danzatrice e polistrumentista: canta, suona tamburi a cornice, percussioni, e ciaramella. Si Diploma in Canto Lirico presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, si Laurea in Musicologia e si specializza in Organizzazione Teatrale presso l’Università degli Studi di Bologna. Si Perfeziona con Masterclass di Tecnica ed Interpretazione Vocale per Cantanti Lirici (con G. Valente) e si Specializza con Master universitari in Organizzazione Teatrale e Imprenditoria dello spettacolo. Si Laurea in Percussioni Etniche presso il Conservatorio degli studi di Salerno.  Come Soprano si è esibita in numerosi teatri come il San Carlo di Napoli, il Parco della Musica di Roma, il teatro lirico di Treviso ed altri ed ha tenuto concerti in Europa ed a São Paulo do Brasil e a Rio De Janeiro. Come Presidente dell’associazione culturale Operando Liricamente si è occupata di organizzazione di eventi musicali e culturali volti alla divulgazione del repertorio musicale d’arte. Nella Musica Popolare ha tenuto concerti in Francia a Parigi, Nizza, Arles e con l’associazione SuDanzare in Borgogna; in Spagna con il progetto Fiumi di Lava a Siviglia, Alicante, Almeria e Barcellona. Ha partecipato a numerosi festival italiani come Ritmofestival, Festival Internazionale del Ritmo di Pagani (Campania), Zingaria, Folk Festival dei Monti Dauni (Foggia, Puglia) e molti altri, ha partecipato a numerosi eventi nel Sud Italia. Collabora come voce popolare con l’Orchestra Scarlatti Junior del Maestro Gaetano Russo con la quale si esibisce presso la Chiesa di San Marcellino a Napoli, presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e nel dicembre 2019 presso Montecitorio, concerto trasmesso da Rai3 e in replica su Rai5. E’ la voce e il tamburo del progetto di musica delle tradizioni popolari al femminile “Le Cuntesse” di cui “Canti e Cunti del Sud” è il primo lavoro discografico, presentato a Gennaio 2019. E’ Insegnante di Tamburi a cornice, Canto e Danza delle tradizioni popolari campane presso numerose associazioni e svolge progetti didattici presso scuole primarie e secondarie del territorio. Si occupa di divulgare la cultura delle tradizioni popolari campane e del sud Italia in Europa e su tutto il territorio nazionale. Collabora stabilmente con Vincenzo Romano “Il cantore pellegrino” in diversi progetti musicali e di divulgazione della cultura campana attraverso incontri, stage e scambi culturali.